Cagliari, Torino e Venezia chiamate all’appello
Tantissimi segreti che sino a pochi anni fa non era possibile scoprire, oggi, con l’ausilio di software adeguatamente predisposti, si è nella condizione di svelarli e rendere il gioco del Lotto più alla portata dello scommettitore.
Con alcuni di questi programmi, ad esempio, è possibile “fotografare” una sorta di fermo immagine di uno o più numeri, e di questa “fotografia” si è in grado di calcolare il tempo che, nella storia, è intercorso prima che quel fermo immagine cambiasse il suo aspetto in una estrazione successiva.
In pratica è possibile, indipendentemente dal numero o dai numeri osservati, come quella specifica immagine si è comportata nel tempo.
Un programma del genere permette di stabilire, naturalmente conoscendo tutta la storia passata, cosa potrebbe accadere se effettuassimo una specifica giocata.
In maniera da rendere un esempio reale che, dal nostro punto di vista dovrebbe fare risultato in pochi colpi, cercheremo di spiegare brevemente di cosa si tratta.
A ritardo 63 troviamo in 4° posizione tre distinti numeri in tre ruote diverse, a Cagliari, a Torino e Venezia.
A noi al ora non interessa sapere di quali numeri si tratta, ma del comportamento che, nella storia del lotto dal 1945 a oggi, i numeri che giunti a ritardo 63 in 4° posizione hanno tardato da quel momento in poi.
Nella ruota di Cagliari, ad esempio, un numero non è rimasto per più di altri 7 colpi, a Torino per più di 6, mentre a Venezia non ha resistito per più di un solo colpo.
La stessa ricerca è possibile farla anche per la sorte d’ambo, ma vedremo in una prossima occasione come affrontarla e sperimentarla direttamente sul campo.
Adesso indichiamo i tre numeri, uno per ciascuna delle tre ruote, che dovrebbero farsi vivi fuori dall’urna in tempi d’attesa abbordabili.
Indicazioni di gioco dall’estrazione del lotto di oggi 02/02/2016
Cagliari 75
Torino 23
Venezia 89