Beato Pio di San Luigi Santo del giorno per il 2 novembre
Il Santo del Giorno si propone di essere una rassegna quotidiana sulla storia dei Santi, contenuti all’interno del Calendario Vaticano e custoditi nella memoria della Chiesa.
Narrazioni di maestri di vita cristiana di tutti i periodi storici che, come fari luminosi, illuminano e orientano il nostro cammino.
Vite da emulare, da capire e da fare proprie, per cercare di raggiungere quegli obiettivi cristiani con cui il catechismo ci ha indottrinato.
Si è portati, leggendo, a riflettere su quei comportamenti che comunemente, nella vita di tutti i giorni, abbiamo e a cui non facciamo caso, ma che altri vedono anche a nostra insaputa.
Tramite alcuni software di numerologia, per ciascuno dei Santi di cui giornalmente è raccontata la vita, sono calcolati dei numeri da utilizzare come meglio riterrete opportuno.
Beato Pio di San Luigi Santo del giorno per il 2 novembre
Santo del giorno – 2 novembre – Beato Pio di San Luigi CP (1868-1889) Religioso Passionista – nato il 29 aprile 1868 a Trebbio di Possio Berni, Rimini, Italia come Luigi Campidello e morto il 2 novembre 1889 a San Vito di Romagna , Forlì, Italia della tubercolosi, 21 anni.
Patrocini – giovani e seminaristi passionisti. Il beato Pio morì prima di poter ricevere l’ordinazione sacerdotale ma nella sua breve vita riuscì a ispirare tutti coloro che lo incontrarono con la sua forte dedizione al carisma del suo ordine e la sua profonda fede. Il suo corpo è incorrotto.
Luigi Campidelli nacque il 29 aprile 1868 da un contadino impoverito come quarto di sei figli da Giuseppe Campidelli e Filomena Belpani. Fu battezzato come “Luigi Nazreno Francesco”. I suoi genitori lo hanno soprannominato “Gigino” . Suo padre si ammalò di tifo nel 1874 e morì presto, lasciando la vedova ei figli indigenti ma uno zio venne in loro aiuto per aiutare a gestire la loro fattoria.
Ricevette la Cresima il 9 febbraio 1873 dal Vescovo di Rimini, Luigi Poggi e nel 1875 si iscrisse alla scuola privata del Trebbio di Poggio Berni prima di fare la Prima Comunione nel 1878. Nella sua scuola fu ammirato come un bravo studente e devoto bambino e nella sua adolescenza divenne più attivo nella vita della sua parrocchia locale.
Era conosciuto in tutto il quartiere come un bambino pio e sincero, con una fedeltà incrollabile a Papa Pio IX, che sentiva stava attraversando prove terribili a causa della perdita dello Stato Pontificio nel 1870. Insegnò anche catechismo ad altri bambini. Incontrò i Passionisti nel 1880 e capì subito che voleva unirsi a loro.
Da questo momento fu assiduo frequentatore del Santuario della Madonna di Casale e presto fu invitato ad entrare nel loro noviziato. Entrò il 2 maggio 1882. Il 27 maggio 1883 vestì l’abito passionista e ricevette il nome religioso di “Pio di San Luigi”. Fu trasferito a Viterbo nel gennaio 1883 dove proseguì gli studi teologici e filosofici. Il 30 aprile 1884 emise i voti e poi ricevette gli ordini minori presso il convento di Sant’Eutizio a Viterbo. Nel 1888 iniziò a manifestare i primi segni di turbercolosi e peggiorò progressivamente per tutto il 1889.
Morì il 2 novembre 1889 alle 22:30. Le sue spoglie furono sepolte a San Vito di Romagna e poi il 6 maggio 1923 furono trasferite al Santuario della Madonna di Casale. Il suo corpo è stato riesumato il 17 giugno 1985 per l’ispezione canonica nell’ambito del processo di beatificazione ed è stato ritenuto incorrotto.
È stato beatificato da San Giovanni Paolo II il 17 novembre 1985.
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