Beato Bartolomeo di Vicenza

Santo del giorno per il 27 ottobre

(1200 – 1271)

Beato Bartolomeo della Storia di Vicenza

I Domenicani onorano uno di loro oggi, il Beato Bartolomeo di Vicenza. Era un uomo che usava le sue abilità come predicatore per sfidare le eresie dei suoi tempi.

Bartolomeo nacque a Vicenza intorno al 1200. A 20 anni entrò nei Domenicani. Dopo la sua ordinazione, ha prestato servizio in varie posizioni di comando. Da giovane prete, fondò un ordine militare il cui scopo era mantenere la pace civile nelle città di tutta Italia.

Nel 1248, Bartolomeo fu nominato vescovo. Per la maggior parte degli uomini, un tale appuntamento è un onore e un tributo alla loro santità e alle loro capacità dimostrate di leadership. Ma per Bartolomeo era una forma di esilio che era stata sollecitata da un gruppo antipapale che era troppo felice di vederlo partire per Cipro. Non molti anni dopo, tuttavia, Bartolomeo fu trasferito a Vicenza. Nonostante i sentimenti antipapali che erano ancora evidenti, lavorò diligentemente – specialmente attraverso la sua predicazione – per ricostruire la sua diocesi e rafforzare la fedeltà della gente a Roma.

Durante i suoi anni come vescovo a Cipro, Bartolomeo fece amicizia con il re Luigi IX di Francia, che si dice abbia dato al santo vescovo una reliquia della corona di spine di Cristo.

Bartolomeo morì nel 1271. Fu beatificato nel 1793.

Riflessione

Nonostante le opposizioni e gli ostacoli, Bartolomeo è rimasto fedele al suo ministero per il Popolo di Dio. Affrontiamo anche sfide quotidiane alla nostra fedeltà e ai nostri doveri. Forse Bartolomeo potrebbe fungere da ispirazione nei nostri momenti più bui.