In un passato intervento è stato generalizzato il concetto di equità di un gioco, estendendolo al caso in cui il gioco (come avviene nel Lotto) comprenda la possibilità di realizzo di più di due eventi vincenti (almeno tre) e tale generalizzazione è stata completata con un dettagliato esempio. Riassumendo in breve il concetto di “probabilità soggettiva” p (E) di un evento casuale E, si può affermare che essa è sempre data dal rapporto tra la posta s da puntare, a fondo perduto e prima di eseguire la prova, sul successo dell’evento E e la vincita S che si consegue, a prova eseguita, soltanto se l’evento E si è verificato in essa.
Si noti poi, come si evince dall’ultimo esempio presentato, che se vi è equità, il valore p (E) della probabilità soggettiva deve sempre contemporaneamente essere non maggiore di uno e non negativo, ossia deve sempre essere 0 <p(E)<1.
Aspetto pratico.
I numeri 23 a Milano e 56 a Palermo
Numero 23 a Milano
Num. progr. Uscite Scarti
prove eseguite effettive assoluti
1 17 +1
2 18 +2
3 11 -5
4 24 +8
5 16 0
6 16 0
7 19 +3
8 12 -4
9 13 -3
10 10 -6
Numero 56 su Palermo
Num. progr. Uscite Scarti
prove eseguite effettive assoluti
1 6 +1
2 4 -1
3 3 -2
4 6 +1
5 6 +1
6 10 +5
7 3 -2
8 8 +3
9 3 -2
10 4 -1
11 4 -1
12 12 +7
13 4 -1
14 10 +5
15 5 0
16 9 +4
17 4 -1
18 3 -2
19 4 -1
20 7 +2
21 4 -1
22 11 +6
23 2 -3
24 8 +3
25 5 0
26 6 +1
27 6 +1
28 4 -1
29 5 0
30 0 -5
I numeri 23 a Milano e 56 a Palermo registrano entrambi lo stesso ritardo di 103 assenze alla data del 24/12/1994 ed essi sono i secondi massimi ritardatari generali dopo il numero 4 sulla ruota di Genova. Si passa a proporre una analisi statistica inerente gli scarti assoluti relativamente a tutto l’archivio (dal 07/01/1939 al 24/12/1994 compreso) per tali due numeri, al fine di vedere se può essere ritenuta imminente la sortita di almeno uno di essi sulle ruote suddette rispettive.
Sulla ruota di Milano, fino all’estrazione di Sabato 24/12/1994 compresa, si sono tenute 2.918 estrazioni, nel corso delle quali il numero 23 si è presentato complessivamente per 156 volte. Sulla ruota di Palermo, invece, fino alla stessa data, si sono tenute 2.895 estrazioni, durante le quali il numero 56 è sortito per 166 volte complessive.
Si considerino le prime 2.930 estrazioni sulla ruota di Milano e le si suddividano in dieci gruppi di 293 estrazioni ciascuno, tali da considerare “prova” un singolo gruppo di questi. Per la ruota di Palermo, invece, si considerino le prime 2.910 estrazioni e le si suddividano in trenta gruppi di 97 estrazioni ciascuno, in modo che una “prova” sia un singolo gruppo.
La probabilità matematica che un qualsiasi numero si presenti per ambata in una sola estrazione di cinque numeri su una sola ruota vale p = 2.441.626: 43.949.268 = 1 : 18 = 0,05. Allora in una sola prova su Milano, cioè in N1 = 293 estrazioni consecutive di cinque numeri ciascuna su tale ruota, il numero teorico dei successi dell’ambata per un qualunque numero, e quindi per il numero 23, vale K1 = N1 x p = 293 x 0,05 = 16,27, arrotondato per difetto a K1 = 16. Analogamente, in una sola prova su Palermo, costituita da N2 = 97 estrazioni, il numero teorico dei successi dell’ambata per il numero è K2 = N2 x p = 97 x 0,05 = 5,38, arrotondato a K2 = 5 per difetto. Le due tabelle qui pubblicate, preparate con il validissimo ausilio del programma Pegasus, riportano i numeri realmente verificatisi delle volte che i numeri 23 e 56 si sono presentati, rispettivamente, su Milano e Palermo. Da notare che la decima prova per il compartimento lombardo e la trentesima per quello siculo non si sono ancora concluse, perché si concluderanno, rispettivamente, con l’estrazione n. 2.030 di Sabato 18/03/1995 per Milano e n. 2.910 di Sabato 08/04/1995 per Palermo.
(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)
Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 15/07/2017
Venezia e Cagliari ambata 68
Per ambo e terno 68.59.45