Ambate sotto al Vesuvio

Alcuni lettori hanno richiesto una procedura in grado di fornire delle previsioni che non spazino sull’intero arco delle dieci ruote, ma che, bensì, permettano di puntare soltanto su di un solo compartimento.

Effettivamente questi Signori hanno ragione a richiedere una cosa del genere, ma bisogna anche rendersi conto che una procedura di gioco manifesta maggiormente la sua affidabilità quando è ripetutamente provata in tutte quelle circostanze che offrono la possibilità della sua concreta applicazione.

Per rendere un servizio, comunque, a questi affezionati lettori, ho messo a punto una metodologia che rispetta queste richieste.

Prima di passare all’esposizione teorica mi preme fare alcune doverose puntualizzazioni.

Procedure di questo tipo sono fortemente ambite da tutti quei giocatori che necessitano di un campo ristretto d’azione per le loro puntate, ma bisogna, però, rendersi conto che l’incidenza dei risultati non assume valori eclatanti.

E’ vero che puntare una previsione su una sola ruota richiede un impegno economico molto più ridotto, ma è anche vero che le probabilità di vincita sono minori.

Con questi appunti non voglio assolutamente negare che, in effetti, giocare in questo modo è più conveniente, ma potrebbe succedere che i casi negativi vengano ad essere quattro o cinque consecutivi e allora addio convenienza.

Personalmente sono del parere che convenga puntare su di una tecnica che si sia dimostrata, nel tempo, abbastanza affidabile, ma che ad essa venga affiancata un’altra tecnica, anch’essa affidabile, in modo che le sorti negative vengano compensate dalla riuscita di una o dell’altra tecnica.

Qualcuno potrebbe obiettare che anche in questo caso si potrebbe andare incontro a periodi negativi. E vero, ma resta il fatto che difficilmente due tecniche valide possano, ripetutamente, andare in bianco.

Dopo queste considerazioni passiamo alla procedura di questa settimana.

Essa si applica esclusivamente nel compartimento di Napoli e non richiede particolari situazioni estrazionali. Tutto si basa esclusivamente sull’estratto centrale che viene estratto in questa ruota  sui due numeri a lui limitrofi, cioè il secondo ed il quarto estratto.

La prima cosa da fare consiste nel ricavare il valore in figura del numero centrale, quindi, il valore ottenuto andrà semplicemente sommato ai due numeri adiacenti e i risultati ottenuti non saranno altro che le due ambate da mettere in gioco nel compartimento partenopeo.

Osserviamo praticamente come il tutto risulti di estrema semplicità.

Il 2 gennaio del 1993 il terzo estratto di Napoli fu il numero 47. Il secondo estratto il 70 ed il quarto estratto il 43. Per prima cosa si doveva ricavare il valore in figura del numero 47. Per fare ciò si devono sommare tra di loro le cifre che compongono il numero, quindi continuare sino a quando non si ottiene un numero composto da una sola cifra.

Nel caso del 47 si aveva che 4+7=11. Essendo 11 composto da due cifre si doveva procedere oltre e si aveva che 1+1=2. Il valore 2 era quello da addizionare ai due numeri adiacenti, cioè al 70 ed al 43. Si otteneva che 70+2=72 e 43+2=45, dove 72 e 45 esprimevano le ambate da giocare.

Successivamente ad una attesa di 4 colpi si presentava il 45. Suppongo che dopo questo esempio non ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni, per cui mi affido alla vostra capacità personale e dalla quale avrete modo di mettere a frutto quanto sino ad ora esposto.

(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)

Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 17/5/2018

Napoli ambate e ambo 3.40

Per ambo e terno 3.40.5.59