Puntiamo sul “42”

La meccanizzazione delle giocate ha contribuito ad un allargamento dell’interesse per questo stupendo gioco. I nuovi cultori del lotto, che si affacciano sulle attrattive che esso suscita, ricercano principalmente, attraverso i nuovi mezzi elettronici d’informazione, di entrare nel merito della materia e desiderano approfondire da subito i concetti basilari. In molti si gettano a capofitto sulle tecniche di previsione, altri, in verità non tanti, preferiscono assimilare le teorie statistiche e puntare su pronostici razionali.

In entrambi i casi, comunque, è bene per il lettore essere guidato per mano da chi, dopo anni di studi, ha acquisito delle conoscenze particolari in materia. Il compito principale di ciascun collaboratore che si rispetti, deve essere quello di esporre in modo chiaro e comprensibile i concetti che intende proporre. Sarà soltanto il lettore, alla fine, a giudicare se determinate proposte corrispondono, o no, alle sue esigenze personali.

Per venire incontro ai molti nuovi lettori che si avvicinano al lotto, desidero presentare una tecnica senza molte pretese, ma che consente, tramite la sua semplicità di applicazione, di entrare facilmente nel meccanismo e di rendere previsioni di una certa attendibilità.

Tutto si basa sulla sortita, in una qualunque delle dieci ruote, del numero 42. Nel rispetto di questa unica condizione si deve prendere in esame il terzo numero estratto di quel compartimento, dove il numero 42 si è proposto. Al terzo estratto si dovrà sommare il valore equivalente al numero data, cioè a quel numero che corrisponde al giorno di estrazione.

Il risultato di questa semplicissima operazione consentirà di entrare in possesso del primo dei due numeri da giocare per la sorte d’ambata nella ruota che ha permesso l’esecuzione della tecnica.

Per ottenere la seconda ambata basterà valutare il numero inverso della prima.

Qualche esempio applicato a casi già successi, renderanno l’idea di come procedere per delle previsioni personali.

Nell’estrazione dell’11 dicembre 1993 si proponeva il numero 42 nella stazione di Torino.

la condizione richiesta era rispettata, quindi si poteva procedere.

Il numero che occupava la terza posizione estrazionale di quella specifica estrazione corrispondeva al 74. Per ottenere la prima ambata bastava sommare al numero 74 il numero data che, nella circostanza esaminata, era fornito dal valore 11.

Da questa somma si otteneva che 74+11=85, dove 85 rappresentava la prima delle due ambate.

la seconda ambata era data dal numero 58, in quanto esso esprime il numero inverso dell’85.

Mettendo in gioco le previsioni così ricavate se ne registrava lo sfaldamento cinque settimane più tardi con l’uscita del numero 85 a Torino.

Il numero 42 tornava a ripetersi nel sorteggio del 15 gennaio 1994 nella stazione di Cagliari.

Il numero che occupava la terza posizione corrispondeva al 61. Sommando al numero 61 il valore del giorno di estrazione, quindi al numero data, si otteneva che 61+15=76, dove 76 era la prima ambata. La seconda ambata era fornita dal numero 67, l’inverso del 76. Al primo colpo di gioco si registrava l’uscita del numero 67 nella stazione di Cagliari.

Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto del 23/06/2016

Roma per ambata 25.52

Per ambo 25.52.77.13

(Tratto dagli archivi di Lotto Gazzetta)