Gli schemi determinati e la “DISTANZA DEL RITARDO”
Le possibilità di indagine sono talmente tante che se ne potrebbero creare di infinite, tuttavia trovare un metodo analitico in grado di garantire, con assoluta certezza, il concretizzarsi di un evento è praticamente inattuabile.
L’unico mezzo pratico che permette di fare supposizioni, che siano suffragate da dati retroattivi di un certo interesse, è quello della statistica.
L’analisi statistica non è un vero mezzo di previsione, ma ci dice cosa potrebbe succedere, semplicemente osservando cosa il passato, nelle medesime condizioni osservate, ha avuto modo di registrare.
In una statistica sul gioco del Lotto, possedendo le necessarie conoscenze e i mezzi idonei, non è detto che si debbano per forza osservare i numeri, dato che è possibile farla anche solo osservando le posizioni che i numeri occupano in quel preciso momento.
Le posizioni possono identificare un numero, o più numeri, e quando sono più di una si vengono a creare degli schemi determinati.
Uno schema determinato, ad esempio, si realizza nell’osservare due posizioni in una ruota, dove la prima è riferita alla terza posizione e l’altra alla quinta, ma con una distanza tra i due ritardi di valore “4”.
Lo stesso ragionamento possiamo farlo anche su due differenti ruote e, volendo, anche su più ruote, ovviamente anche aumentando il numero delle posizioni analizzate, dando vita a nuovi schemi determinati.
Agendo in questo modo è possibile individuare circostanze di gioco statisticamente interessanti, perché se anche non si hanno garanzie di vincita certa, resta sempre l’ipotesi che uno specifico evento possa verificarsi in tempi d’attesa accettabili.
Naturalmente per tempi d’attesa contenuti si deve intendere una circostanza prossima al dato storico, o che lo abbia già superato.
L’argomento che abbiamo introdotto merita di essere esaminato più approfonditamente, cosa che di certo faremo, ma ora presenteremo un paio di circostanze che, dal nostro punto di vista, meritano una attenzione particolare.
La prima riguarda le ruote di Roma e Torino, dove la prima posizione di Roma, e la terza di Torino, con DISTANZA DI RITARDO “3”, sta registrando un ritardo per ambata di 103 concorsi.
Attenzione però, è vero che il ritardo coincide il ritardo minimo di uno dei numeri che, attualmente, occupano lo schema determinato da queste due posizioni, e con tale distanza di ritardo, tuttavia il ritardo non è da riferirsi ai numeri, ma allo schema determinato stesso.
Lo schema determinato, con distanza di ritardo, deve essere inteso come un modulo di ricerca sovrapponibile sul quadro delle estrazioni, in maniera tale che tutte le posizioni che determinano uno schema siano, in quel momento, occupate da numeri.
Tornando a Roma e Torino, il ritardo di schema determinato pari a 103 è il nuovo storico, storico appartenente a uno schema su due ruote consecutive tra loro.
Un altro caso, anche questo interessante, lo rintracciamo in uno schema determinato di Bari, con posizione 1, 2 e 3, rispettivamente di distanza 2 e distanza 3, dove il ritardo attuale è di 75 concorsi, ma è anche l’attuale storico assoluto che, precedenza, non era mai andato oltre i 61 colpi.
Presentiamo i numeri che concorrono e alcuni nostri abbinamenti per tentare la sorte dell’ambo, a iniziare dalle estrazioni del Lotto di oggi 19/05/2016
Roma ambata 66 e Torino ambata 33
Abbinamenti per ambo 87.41.2
Bari ambate 72.02.26
Abbinamenti per ambo 11.12