Una doppia quaterna per Bari e Napoli

Ci si domanda spesso come e perché, quando una qualsiasi analisi di carattere statistico, in passato, ha sempre dimostrato la sua affidabilità, al presentarsi una nuova occasione di gioco le attese non sempre vengono rispettate.

Tutto questo sta a dimostrare l’incertezza, l’imprevedibilità di un gioco come il Lotto che fonda le sue radici sull’instabilità e la precarietà dei futuri numeri che saranno estratti.

L’incertezza

Tutto in questo gioco è casuale e niente può essere previsto con assoluta certezza, ma soltanto si può immaginare cosa potrebbe di nuovo accadere al determinarsi delle stesse condizioni di gioco.

Nessuno è in grado di prevedere quali numeri saranno estratti con sicurezza, e nemmeno il più potente dei computer, con il più sofisticato dei programmi, ha la capacità di farlo.

Solo supposizioni

Al massimo si possono avere delle indicazioni che, in base a cosa è accaduto in passato, lasciano sperare che nell’immediato futuro, nelle stese identiche condizioni di gioco, si possa assistere al ripetersi degli stessi numeri.

Non si è bravi quando si indovina una previsione, ma solo fortunati, perché se si fosse davvero bravi si vincerebbe ad ogni estrazione e il Lotto, a quel punto, non avrebbe più ragione di esistere o cambierebbe le regole.

Fortuna e statistica

La fortuna, però, può essere aiutata in qualche modo e, nel gioco del Lotto, si possono creare strategie statistiche che, a volte, possono portare alla vincita perché il passato trova nel presente nuove conferme.

La previsione di questo intervento è il risultato di un’analisi statistica che, in passato, ha avuto sempre modo di dare un risultato vincente, nelle ruote in questione, entro il nono colpo di gioco.

Il gioco è articolato in due sezioni, una su Bari e l’altra su Napoli e, volendo, si può decidere di giocare solo una sezione le due quaterne corrispondenti a ciascuna ruota.