Quando un terno al LOTTO chiama l’ambata
In questi giorni, costretti a vivere tra le nostre quattro mura domestiche, far trascorrere il tempo senza soffermarci troppo con il pensiero su quanto sta accadendo attorno a noi, è un qualcosa che ci accomuna un po’ tutti.
C’è chi combatte per la propria vita, chi per quella degli altri, chi alla vita ne chiede il perché, chi è stanco di chiedere e chi aspetta di svegliarsi da questo incubo.
Il bombardamento mediatico è incessante e ormai il convivere con quest’angoscia sta diventando quasi naturale, e si aspetta. Si aspetta che tutto finisca presto e che se ne esca salvi.
Non sappiamo come andrà a finire e in quest’attesa cerchiamo di impiegare il tempo senza pensare troppo, magari dedicandoci a facezie e passioni come il gioco del Lotto.
In tanti chiedono perché continuiamo a parlarne ora che non si può giocare, ora che le priorità sono altre.
La risposta è tra le righe di quanto detto sopra: è per occupare il tempo!!!
Per noi è un modo per dedicarci alle nostre passioni, per evadere dalla monotonia e dalle negatività che ascoltiamo e vediamo in tv.
È come voler esorcizzare questo momento affinché il pensiero, non più negativo, ci porti ad un futuro di speranza e di guarigione.
Una guarigione dell’anima.
Con questo spirito proponiamo una strategia di gioco che è stata testata negli ultimi 15 anni circa e, in questo periodo, ha sempre permesso di individuare l’ambata da mettere in gioco, con successo, entro nove colpi nella ruota di Bari.
È una tecnica che si applica quando, nel comparto pugliese, viene estratto un terno appartenente alla cadenza “1”, quindi tre numeri della novina: 1.11.21.31.41.51.61.71.81.
Quando si verifica questa circostanza ci si dovrà attenere alle seguenti regole:
- Calcolare il simmetrico del 3° estratto di Bari
- Calcolare il complementare del 3° estratto di Genova
- Calcolare la somma del 4° estratto di Milano con il 1° estratto di Torino
- A questi numeri, infine, sommare la chiave fissa +88
- Sommare tra loro i risultati dei calcoli appena effettuati, applicando il fuori 90 quando è necessario
- Il numero risultante sarà l’ambata da giocare su Bari per i successivi 9 colpi
- Il simmetrico di un numero si calcola sottraendo al fisso 91 il numero stesso, quindi, ad esempio, il simmetrico di 12 è dato da 91-12=79
- Il complementare di un numero si calcola sottraendo al fisso 90 il numero stesso, quindi, ad esempio, il complementare di 12 è dato da 90-12=78
Il sorteggio del 21 marzo scorso, l’ultima estrazione utile, ha visto sortire, a Bari, il terno in cadenza “1” composto dai numeri 21.31.41.
Si può perciò applicare la metodologia appena esposta, ed avremo che:
Il 3° di Bari è stato il numero 89, quindi il suo simmetrico è dato da 91-89=2
Il 3° di Genova è stato il numero 21, quindi il suo complementare è dato da 90-21=69
Il 4° di Milano è stato il 45 e il 1° di Torino il 53, quindi la somma è data da 45+53=98
A questo punto è necessario sommare i numeri appena calcolati e si avrà che 2+69+98+88=257
Il 257 è maggiore di 90, quindi applicare il fuori 90 ed avremo 257-90=167, ma 167 è maggiore ancora di 90, quindi ancora si applica il fuori 90 ed avremo che 167-90=77.
Il numero 77 è l’ambata da seguire su Bari per il prossimi 9 concorsi.