La pazienza è la virtù dei forti
Ho sempre sostenuto, e lo ribadisco ancora una volta, che le previsioni ricavate con metodi di gioco particolari, come ad esempio quelli di matematica sommativa, di ciclometria e cose simili, vanno portati avanti per un periodo minimo di colpi, in quanto se dopo due o tre colpi di gioco s’abbandonano, è del tutto inutile poi rammaricarsi se escono al 7°, 8° o 9° colpo.
E’ il caso di quella indicazione di gioco suggerita il 5 febbraio scorso, visibile presso il link http://www.lottogazzetta.it/05/02/2015/numeri-e-previsioni-in-armonia/ e dove si suggeriva, nelle ruote di Firenze, Genova e Milano, gli ambi secchi 79.41, 79.20 e la terzina 20.41.79 per ambo.
E’ stato, infatti, nell’estrazione del lotto effettuata il 19 febbraio scorso, che la ruota di Milano ha visto sortire l’ambo 20.79, come da pronostico, realizzando un ambo secco e un ambo in terzina.
Anche se non viene ripetuto tutte le volte, si sa che i pronostici ricavati con una tecnica di questo tipo, solitamente, vanno inseguiti per nove o dieci colpi.
D’altra parte se si potesse sempre vincere al primo o al secondo colpo, allora sì che sarebbe una pacchia, purtroppo non è così. Il Lotto non ha regole e tantomeno nessuna procedura di gioco è in grado di garantirci la vincita certa, figuriamoci poi di pretendere di vincere al primo o al secondo colpo di gioco.
Ora, ripercorrendo gli stessi passi che ci hanno permesso di ottenere quel buon risultato, sono qui a proporre un circostanza di gioco che si è venuta a creare dopo l’ultimo sorteggio nelle ruote di Firenze e Genova e, stando ad alcune nostre osservazioni, è possibile ipotizzare e attendersi, anche in questo, l’esito entro un ciclo di 9/10 colpi.
Questa, pertanto, l’indicazione di gioco valida a iniziare dall’estrazione del lotto del 24/02/2015
Firenze e Genova ambata 48
Ambi secchi anche a Tutte 48.06, 48.13, ed anche la terzina 6.13.48, sempre per ambo