PREVISIONI LOTTO DALLA TAVOLA DELL’INDOVINO “FOLLE”
Sono davvero tante le metodologie realizzate nel lontano passato, al gioco del Lotto, con lo scopo di conoscere quali numeri usciranno fuori dall’urna.
I nostri studi hanno indagato su moltissime di queste e, in più di una occasione, le abbiamo rielaborate per adattarle ai nostri giorni.
Altre volte siamo stati invitati ad indagare su alcune di queste, da persone che in casa hanno appunti di qualche parente oramai deceduto e che, a loro dire, il parente defunto avrebbe realizzato una piccola fortuna mettendo in atto la metodologia.
È veramente difficile, per non dire quasi impossibile, riuscire a capire il meccanismo corretto di queste tecniche, in quanto da qualche scarabocchio numerico scritto su fogli sgualciti e sudici si deve capire il processo mentale dell’operatore.
A volte, per noi, si tratta di vere e proprie sfide e ci perdiamo anche il sonno pur di riuscire a far luce su questi arcani metodi di un lontano passato.
In questi ultimi tempi ci siamo imbarcati in un’impresa fuori dell’ordinario, dove gli scritti che abbiamo studiato sono attribuiti a un “Folle”.
I parenti di questa persona non vogliono che si dica il paese di dove vivono, perché altrimenti si può risalire a loro, tuttavia possiamo dire che si tratta di una località dell’entroterra viterbese.
La storia di questo personaggio che per ovvie ragioni chiameremo il “FOLLE”, era riuscito a catalogare i numeri del Lotto secondo una sua speciale TAVOLA e con la quale riusciva, sovente, ad indovinare quali numeri sarebbero usciti in futuro.
Non dopo diverse insonni passate bevendo sorsi di caffè e riposandoci appena qualche ora alle prime luci dell’alba, siamo riusciti ad intravedere il giusto spiraglio che ci facesse capire le operazioni da seguire.
Torneremo ancora sull’argomento tant’è vasto e complesso, ma ora basti dire che il “FOLLE” frequentava l’unica bettola del paese dove la sera si ritrovavano i beoni del luogo.
Gli avvinazzati erano soliti sfottere il “Folle” e quando, a tarda ora, era tempo di far ritorno in casa gli chiedevano di dargli i numeri del LOTTO.
Erano talmente ebbri che dimenticavano i numeri, ma non il “Folle” che aveva una buona memoria.
Fu proprio in una di queste occasioni che in paese si seppe di una buona vincita realizzata dal “Folle”, ma non diedero molto peso alla cosa, in quanto ritennero che si trattasse solo di fortuna.
Gli sfottò continuarono e il “Folle” sempre lì a dare numeri che stavolta tutti giocarono.
Nessuno però vinse e dopo qualche tempo smisero di giocare i numeri che venivano dati nella solita bettola.
Ed ecco di nuovo una bella vincita realizzata sempre dal “Folle” che, a quel punto, non fu più fatto uscire la sera dai suoi parenti, ma invitato a restare a casa.
Gli fu chiesto come faceva e rispose che faceva dei conti come gli aveva insegnato “GARIBALDI”.
I suoi parenti non lo derisero per questo, perché effettivamente ad appena 16 anni, nel 1866, aveva partecipato alla terza guerra d’indipendenza e conobbe Garibaldi sul campo.
Quando tornò dalla guerra, nel settembre di quello stesso anno, aveva perso i “sentimenti” e tutti in paese lo trattavano da “matto di guerra”.
Dopo avere realizzato almeno altre due belle vincite in poco tempo, per i suoi parenti, poco prima della guerra del 1915/18 rese le sue spoglie al cielo.
Questa la sua storia, mentre prossimamente discuteremo in altra sede della TAVOLA DELL’INDOVINO FOLLE, a lui attribuita.
Nel frattempo presentiamo delle previsioni ricavate con i suoi calcoli rivisti da noi, e applicati a tutte le 11 ruote.
Si tratta di cinquine per ambo da seguire per 8/9 concorsi, ad iniziare dalle estrazioni del lotto del 20/9/2018
Bari | 20.31.52.64.84 |
Cagliari | 33.36.51.84.90 |
Firenze | 11.20.30.38.73 |
Genova | 30.42.45.50.72 |
Milano | 23.43.69.80.87 |
Napoli | 31.49.52.57.64 |
Palermo | 20.38.76.77.83 |
Roma | 28.57.60.81.86 |
Torino | 04.14.42.58.68 |
Venezia | 40.63.68.70.78 |
Nazionale | 11.24.32.59.61 |