I Numeri… Santi: ANICETO

San Aniceto, l’undicesimo successore di San Pietro, succedette a San Pio I e regnò per undici anni. Durante quel periodo dovette combattere in particolare i pericolosi errori dello gnosticismo, antico nemico di Cristo, già dilagante nei giorni in cui San Giovanni Apostolo scrisse le sue lettere alle chiese dell’Asia.

San Aniceto fu visitato a Roma da San Policarpo, vescovo di Smirne, che desiderava consultarsi con lui e che a sua volta chiese di celebrare la festa della Pasqua nella Chiesa di Roma, come racconta san Ireneo, discepolo di Policarpo.

Non erano stati in grado di trovare una soluzione alla questione di una differenza nella data della Pasqua in Oriente e in Occidente, che Papa San Vittore avrebbe poi stabilito, ma rimase amicizie strette. San Aniceto

San Aniceto stabilì la tonsura per il clero come pratica della disciplina ecclesiastica; una lettera a questo scopo, che scrisse ai vescovi delle chiese della Gallia, è ancora esistente.

Il Breviario romano ci dice che ricevette la palma del martirio per la fede cristiana, un mese dopo la morte dell’imperatore Antonino il Pio. Dei primi cinquantaquattro vescovi di Roma, come si vedono ritratti nella basilica di San Paolo a Roma, cinquantatre sono onorati tra i santi; e di duecentoquarantotto papi, da San Pietro a Clemente XII (1740), settantotto sono chiamati nel martirologio romano.

Nelle ere primitive lo spirito di fervore e perfetta santità era evidente nella maggior parte dei fedeli, e specialmente nei loro pastori. L’intero tenore delle loro vite lo respirava, in modo tale da renderli dei miracoli viventi, degli angeli sulla terra, delle copie respiranti del loro divino Redentore, l’odore delle cui virtù e legge sacra e religione si diffondevano da ogni parte.

Riflessione . Troviamo un esempio di vera amicizia nella moda che Sant’Aniceto ha onorato San Policarpo, in assenza di una comprensione completa. Giudichiamo con questa regola se il nostro amore e la nostra amicizia per Dio sono sovrani. L’incostanza, manifestata nelle nostre parole o nei nostri atti, non tradisce mai l’insincerità del nostro cuore? Se, dopo aver fatto delle proteste contro l’amicizia e l’affetto inviolabile per una creatura, abbiamo smesso di onorarlo quando la nostra ragione e la sua non concordano perfettamente, il mondo non giustamente chiamerebbe scherzosamente la nostra finta amicizia?

Previsioni valide 6 colpi dalle estrazioni del lotto di oggi 17/4/2018

I Numeri… Santi

Bari ambata 30

Per ambo e terno anche a Tutte

30.14.16