Metodi di AutoriNews Lotto

METODO PER LA RICERCA DELL’AMBATA

Nelle mie precedenti pubblicazioni di metodi, in particolare quelli per la ricerca dell’ambata a ruota ho sempre cercato, se possibile di facilitare l’operatività del gioco attraverso la semplicità del procedimento da cui si ricavavano le previsioni, tutte regolarmente con esito favorevole, e, soprattutto, la velocità e la fattibilità delle operazioni mediante le quali era possibile mettere in gioco i numeri per il risultato dello sfaldamento dell’ambata.

Non dimentichiamoci che spesso chi gioca si ritrova a dover applicare la metodologia spesso un giorno prima o addirittura pochissime ore prima di recarsi alla ricevitoria, con il rischio di combinare qualche pasticcio.

Dunque, operazioni estremamente semplici, logicità e intuizione erano stati un po’ i cavalli di battaglia dei vari metodi che vi sono stati presentati nei miei scorsi interventi.

Questa volta vorrei presentarvi qualcosa di un po’ più complicato. Intendo dire che si tratta di un metodo “complicato” non dal punto di vista intuitivo (il gioco del Lotto è un gioco fatto per tutti, e come tale deve rimanere, i paroloni e le tecniche sofisticate le lasciamo ai cultori delle scienze matematiche e statistiche, che rappresentano certamente una fortunata minoranza degli appassionati del lotto, fortunata si, ma pur sempre minoranza).

Intendo dire che si tratta di un procedimento che richiede un po’ più di tempo, un po’ di attenzione nel fare i conti e nell’individuare i numeri da giocare. Fatte queste premesse, nessuno si perda d’animo, armatevi di carta, penna e soprattutto di una piccola calcolatrice portatile (ormai sono alla portata di tutte le tasche, e ogni giocatore previdente dovrebbe averne una) e cominciamo.

Le ruote in esame, sono quelle consecutive di Genova e di Milano. Comparti, quello ligure e quello lombardo, che in passato mi hanno riservato un discreto numero di buone sorprese, e che potranno riservarne anche a voi.

Si prendano in esame due estrazioni consecutive della ruota di Genova o di quella di Milano, e si sommino i rispettivi estratti (il primo col primo, il secondo col secondo, il terzo col terzo, e così via fino al quinto), applicando in tutti i casi in cui questo sia necessario, la regola del fuori 90 (consistente nel sottrarre il 90 alla cifra ricavata dall’addizione, e che gli sia eventualmente superiore).

Nel caso dal procedimento si ottenga un numero ripetuto, quella è l’ambata secca da porre in gioco a Genova, mentre, se tutti i numeri sono diversi, occorre porre in gioco la doppia ambata rappresentata dai vertibili dei numeri più piccolo e più grande. Certamente, la metodologia, così espressa può sembrare un po’ caotica, ma con un paio di esempi, tutto risulterà più chiaro.

Osserviamo per esempio che cosa accadde in due estrazioni consecutive: quelle del 7 e del 14 marzo 1992 a Genova. Risultarono estratti rispettivamente:

56 90 62 30 58

62 33 01 35 65

Adesso dobbiamo porre molta attenzione nelle somme dei primi, secondi, terzi, quarti e quinti estratti, e nell’applicazione della regoletta del “fuori 90”. 56 + 62 =118 (fuori 90)=28 90 + 33 =123 (fuori 90)=33 62 + 1 =63

30 + 35 =65

58 + 65=123 (fuori 90)=33

Abbiamo dunque ottenuto i seguenti risultati: 28 33 63 65 33.

In questo caso è stata felicemente soddisfatta la prima regola del metodo, quella che prevede la possibilità di ottenere dei numeri ripetuti nel risultato. In questo caso si tratta del 33, che dà esito positivo al quinto tentativo di gioco.

Un altro esempio è quello che si ottiene incrociando le estrazioni della ruota di Milano, effettuate il 14 e il 21 marzo 1992. In quell’occasione si ebbero gli esiti seguenti:

42 56 06 84 31

04 11 48 60 15

Addizionando il tutto in buon ordine, avremo che 42 + 4 =46 56 +11 =67 6 + 48 =54 84 + 60 =142 (fuori 90)=54 31 + 15=46 Ricapitolando, abbiamo ottenuto il seguente quadro previsionistico: 46 67 54 54 46.

Quadro nel quale anche questa volta sia il 46 che il 54 rappresentano le ambate principali in quanto numeri ripetuti. L’esito fu favorevole per il 54 al secondo colpo di gioco. Procediamo ora nell’esemplificazione, e incrociamo l’estrazione del 28/03/92, con quella successiva del 04/03/92, nel comparto di Genova uscirono: 05 83 70 43 35 43 65 72 64 14 Anche qui effettuiamo le addizioni: 5 + 43 =48 83 + 65 =148(fuori 90)=58 70 + 72 =142(fuori 90)=52 43 + 64 =07 fuori 90)=17 35 + 14=49

Risultato: 48 58 5217 49 I numeri in grassetto sottolineato, sono rispettivamente il più basso e il più alto ottenuti dal procedimento. Ora procediamo a verterli, ovvero ad invertirne le cifre, e otterremo il 71 e 1’85.

La previsione si sfalda immediatamente al primo colpo, con l’uscita del 71, e la vincita si ripete al terzo colpo di gioco. Credo, con questa breve ma dettagliata serie di esempi, di avervi dato un’idea molto chiara di come si procede, e dei risultati, come mia consuetudine ristretti in un breve lasso di tempo, che questa metodologia può dare.

La media dei risultati favorevoli successivi al marzo 1992, è di circa 3‑4 ambate sfaldate al mese, il che può essere considerato un risultato incoraggiante, perché, non dimentichiamocelo mai, vincere al Lotto è possibile, con una buona dose di pazienza, e soprattutto seguendo suggerimenti seri che rappresentano dei veri e propri strumenti di consultazione per tutti.

(Tratta dagli archivi di Lotto Gazzetta)

Indicazioni di gioco dalle estrazioni del lotto di oggi 27/03/2018

Firenze ambata 51

Per ambo e terno 51.25.66.69

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Il sito si mantiene con la pubblicità. Sostienici!!!