Ruota di Firenze, dal sistema a una previsione per ambo
Se da una parte è assodato che giocare dieci numeri è più conveniente scriverli su di un’unica bolletta, da un’altra è vero che più di dieci numeri devono, necessariamente, essere sviluppato in sistema.
Con più di dieci numeri esistono una moltitudine si sistemi, tuttavia più aumenta la quantità di numeri che partecipa allo sviluppo del sistema, e più aumentano le bollette da giocare, costringendo il giocatore a creare dei compromessi se vuole mettere in rotazione una grande quantità di numeri.
Nel caso dei sistemi applicati al gioco del lotto, per compromessi devono intendersi delle “condizioni” che, nel loro rispetto, garantiscono una certa categoria di vincita.
Un sistema con queste caratteristiche è solitamente definito “condizionato”, ma anche un sistema del genere è soggetto ad alcune varianti.
Abbiamo il sistema condizionato integrale, in altre parole un sistema che garantisce la sorte di gioco massima cercata, nel rispetto delle condizioni imposte con la sortita minima di numeri necessaria (ad esempio per ambo due numeri); abbiamo poi il sistema condizionato ridotto, cioè un sistema che, a condizioni rispettate, garantisce la sorte di gioco cercata, però con la sortita di almeno un numero in più della sorte di gioco inseguita (ad esempio per ambo devono uscire almeno tre numeri).
Il sistema che ci accingiamo a proporre è ancora più raffinato, in quanto è il risultato di una elaborazione che fa girare una grande quantità di numeri, ma le condizioni imposte, alla fine, non permettono la presenza di tutti i numeri che hanno costituito l’intero sistema, perché il condizionamento, e la stessa riduzione, non hanno consentito una rappresentazione completa.
Lo sviluppo finale ha praticamente messo in rotazione solo 7 numeri tra i 19 iniziali, ma effettivamente sono quelli che, nell’elaborazione del sistema, trovano la loro rappresentazione.
E’ per tale motivo che non presenteremo lo sviluppo delle 10 terzine occorrenti alla completa elaborazione del sistema condizionato ridotto, ma suggeriamo, invece, una settina da giocare per ambo e terno nella ruota di Firenze, compartimento sul quale è stata svolta l’analisi.
L’ambo su sette numeri ha una resa netta di 11,19 volte la posta, cioè a dire che per ogni euro di posta si incassano 11 euro e 19 centesimi. Puntando sul 10 centesimi sul terno si vincerebbe, circa, lo stesso che puntando 1 euro sull’ambo, perché la resa del terno su sette numeri è di 120,86 volte la posta.
Questa l’indicazione di gioco da seguire per quattro concorsi, ad iniziare dalle estrazioni del lotto di oggi 13/05/2017
Firenze per ambo e terno
8.18.28.38.55.14.26