All’uscita del quarantuno

All'uscita del quarantuno

Questa tecnica l'avevo pubblicata sul settimanale Lotto Gazzetta n.123 ed è stata ritenuta, se la mia memoria non m'inganna, una procedura molto valida anche dal mensile Lotto Più che, all'epoca, prendeva in esame le procedure dei vari autori e le giudicava dal loro rendimento.

Eccola proposta qui di seguito.

Sembra che non tutti abbiano ancora compreso come mettere in atto, con profitto, una qualunque tecnica di previsione che abbia dei riscontri statistici di un certo interesse.

Torno nuovamente sull'argomento perché ritengo che sia di fondamentale importanza per il giocatore inesperto. Per prima cosa è necessario munirsi di una procedura di gioco che consenta di centrare l'obiettivo con una certa costanza, cioè che permetta di dare luogo allo sfaldamento delle previsioni ottenute nella maggior parte delle volte. Tecniche di gioco infallibili, quindi, non esistono, ma esistono tecniche che possono essere messe alla prova retroattivamente per poterne valutare l'incidenza statistica. Una volta determinata la metodologia sulla quale fare riferimento, si renderà necessario pianificare le future puntate. Visto che la maggior parte delle tecniche punta alla realizzazione della vincita dell'ambata, il piano di gioco deve essere atto a ottenere una specifica vincita a fronte di uno specifico capitale investito. Il piano di gioco deve essere abbastanza largo, cioè deve prevedere che possa prolungarsi nel tempo l'esito vincente. Se una previsione tarda oltre il tempo limite stabilito dalla media delle sortite che solitamente è in grado di fornire, si renderà necessario proseguire il piano di gioco con una nuova previsione, realizzata con la stessa procedura, continuando le puntate da dove si era arrivati precedentemente. In questo modo, anche se si incontrano un paio di esiti negativi consecutivi, si ha la possibilità di recuperare il capitale investito e di vincere qualcosa stabilito all'inizio.

Questo il precedimento.

(Segue a pag. 2)